VIII legislatura – Tornata del 15 dicembre 1863
Il petente inoltre che in età di anni 78 si trova nelle condizioni specchiate d'un martire politico, parmi meritare che la Camera dichiari l'urgenza
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9588. Il Consiglio provinciale di Terra di Bari ricorre alla Camera onde voglia provvedere con una legge speciale a che si aboliscano nelle provincie
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dall'antico Stato pontificio faceva passaggio alle provincie del regno delle Due Sicilie, e ne riportò aggravio nelle imposte dirette, io ritengo che le
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Certamente nessuno crederà che si possa economizzare sui Ministeri della guerra e marina, anzi nelle contingenze in cui siamo converrà forse dare a
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Questa è l'unica e sola via di riuscire nell'intento, giacchè la grande speranza che tutti hanno nelle economie è speranza vana e di poco momento. Ed
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nelle circostanze attuali dovendosi forzare tal vendita, ne avviene che non produrrà tutto quello che dovrebbe produrre.
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erano appunto quelli che stanno attorno ai porti franchi e specialmente a Livorno e nelle Romagne.
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dall'onorevole relatore in principio del suo discorso: ed è che si devono distinguere nelle cose da lui esposte quelle dette a nome della Commissione da quelle
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possono compiersi che a stagione molto inoltrata, allora soltanto per poter rimettere danaro nelle casse e non lasciare in difetto il tesoro, si usa dal
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Dove vi è diminuzione nei prodotti delle tasse di registro, e specialmente della tassa sulle successioni, è nelle antiche provincie del regno di
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Nelle provincie napoletane, nel primo trimestre la tassa di registro ha dato 1,359,000, il secondo ha dato 1,477,000, il terzo 1,572,000.
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nelle provincie meridionali, dove in complesso rendevano sotto l'antico sistema poco più di 7 milioni.
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Ma c'è un'altra ragione di più. Nelle provincie meridionali v'era un sistema, che oggi venne abolito mercè l'ordinamento nuovo. Si facilitava al
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Ma vi sono però due ragioni speciali che nelle provincie meridionali faranno diminuire i proventi. Secondo il nuovo regolamento è stato aumentato il
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Anzitutto ogni modificazione porta un disturbo nelle abitudini delle popolazioni, di modo che per questo solo fatto noi dovremmo prevedere piuttosto
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Per queste due potenti ragioni, cioè per l'aumento del minimum delle giuocate, e per aver abolito la promessa nelle provincie meridionali io credo
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Commissione è entrata in parte nelle mie vedute. Però, trattandosi d'un atto di speranza (perchè qui noi ci troviamo tra gli atti di fede e gli atti di
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ministro si illuda quando spera che la diminuzione del giuoco clandestino possa far affluire il danaro dei giuocatori nelle casse dello Stato; ma volendo
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situati per lo più nelle vie di maggior concorso di città floridissime e popolose.
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parlare degli edifizi e fabbricati di ogni genere che nelle antiche città capitali o vice-capitali degli Stati che ora si sono fusi nello Stato italiano
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È indubitato che nelle diverse capitali degli Stati che ora formano il regno italiano una considerevole quantità dì questi edifizi e di questi
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«La Camera invita il ministro di finanza a disporre un'inchiesta amministrativa per riconoscere e inventariare nelle capitali e vice-capitali degli
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In ogni modo però è sempre bene che la cosa sia ben chiarita ed esaminata, non solo, come egli dice nelle vice-capitali, o almeno in quelle che erano
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Ora noi oggi che abbiamo l'occasione per far entrare nelle casse dello Stato qualche milione di più all'anno, perchè non fare presto, e ci si viene a
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istituzione ed il Governo, fino a tanto che non si tratterà d'una proposta formale. Per conseguenza non mi resta altro a dichiarare se non che, qualora nelle
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come non ne era sorto per l'addietro nelle provincie che non avevano questo privilegio. La riduzione pertanto nella franchigia aveva sua ragione
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Relativamente poi ai ministri degli altri culti se essi si trovano nelle medesime condizioni che i ministri del culto cattolico, io credo che
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sono limitate a quei soli ecclesiastici che hanno degl'interessi dei cittadini nelle mani, e si sono tolte a tutti gli altri.
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Michelini. Il signor ministro dei lavori pubblici, nelle competenze del quale stanno le poste, ci ha ragguagliati del modo con cui si concedono
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civile, per cui gli ufficiali ecclesiastici debbono intervenire nelle loro corrispondenze col Governo e coi municipi e con altre amministrazioni.
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il governatore di Lombardia, pubblicando a Milano le disposizioni relative al servizio postale ch'erano in vigore nelle antiche provincie, ha dovuto
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indispensabile. Evidentemente, finchè gli atti dello stato civile saranno nelle mani dei parroci, non si potrà negare loro la franchigia postale, poichè
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Accademia della crusca
